sai come mi sentivo quando c'eri tu?
mi sentivo bella.
Io faccio parte di quella categoria di donne a cui si accende una piccola luce negli occhi quando aspettano un bambino.
Ultimamente, intendo negli ultimi mesi, le cure ormonali, la terapia, il caldo che odio, la stanchezza, mi avevano trasformato in una donna brutta. Non esagero. Guardavo le mie foto e mi facevo schifo. Non riuscivo a riconoscermi. Sentivo quel senso di gonfiore (ok erano gli ormoni) che ti fa sembrare inadeguata sempre, e gli occhi, gli occhi erano spenti. Anche i capelli, che sono sempre stato il mio punto di forza, apparivano di uno squallore senza precedenti.
Poi sei arrivato tu, e io non lo immaginavo nemmeno lontanamente, eppure mi sono sentita improvvisamente bella.
Sono inclemente con il mio aspetto fisico, ultimamente fuggo gli specchi: tu hai cambiato la mia immagine in un attimo, appena ti sei acceso dentro di me.
Più di una persona mi ha chiesto cosa avessi, che cosa avevo fatto.
Ed io avrei voluto dire "niente non sono io, è lui, che non lo vedi?".
A chi lo sapeva lo dicevo e i miei occhi ridevano. I miei occhi erano sempre bagnati, ma non di lacrime, non lo so, erano due piccoli laghi al tramonto.
Eri tutto.
Me ne sono accorta ora che non ci sei più.
Ora ho capito quanto ho bisogno di sentirmi madre. Non c'è progetto di cui io riesca ad innamorarmi, o spettacolo da voler guardare, o concerto da ascoltare. Sono completa come donna se tu ci sei. E se questo non accadrà più, vivrò di questi momenti che mi hai regalato, quando mi sentivo una regina e il mondo intorno a me se ne accorgeva.
E' vero, Anna, ti ho vista incinta due volte e due volte ti ho vista bellissima.
RispondiEliminaTi abbraccio