SUKHPAL KAUR.
Ripeti.
SUKH PAL KAUR.
Esattamente:
SUKH, è breve, secco, intenso.
PAL ha una A lunga: PAAAL
KAUR, è così, come lo vedi.
SUKHPAL KAUR.
SUKH significa PACE.
PAL, protezione, sostegno.
Una settimana fa, ho ricevuto il mio nome spirituale, SUKHPAL KAUR la principessa / leonessa che è sostenuta e protetta dal Divino quando lei si connette con la propria pace interiore.
Avevo pensato di richiederlo ad un certo punto lo scorso anno, poi però gli eventi accaduti mi hanno distratto. Poi, ho pensato che non avrei dovuto disconoscere il mio nome natale e ho lasciato stare.
Poi invece, cioè ora, ho capito che era il momento e che non avrei cancellato nulla di quella che sono, semplicemente, avrei conosciuto il perchè sono qui.
“Nam significa nome. Un nome è il nome di una persona, di un luogo o di una cosa. Quindi ‘Sat Nam’ significa ‘La Verità è la mia Identità’. Quello è il mio Nam. Quello è il mio nome. Quando qualcuno chiede un nome spirituale, quel nome descrive il destino”.
(Yogi Bhajan, Master’s Touch, 27 giugno 1996)
E quindi niente, era ora.
Sentivo che era il momento.
Prendere il nome significa iniziare un nuovo cammino, quel cammino di consapevolezza di cui tanto parlo.
Ricevere il nome è tutto questo.
Scegliere di ricevere il Nome Spirituale (ed usarlo) significa accettare di rinascere nella consapevolezza.
Ho bisogno di rinascere.
Insieme a mio figlio.
Da troppo tempo non parlo con lui, da troppo tempo non ascolto, da troppo tempo non sono paziente.
Si passa per delle dure prove, ma si sceglie di superarle se si è in pace con se stessi.
Questo significa il mio nome:
Questo significa il mio nome:
Il nome Sukhpal Kaur ti aiuta a connetterti con la
tua anima relazionandoti con le tue capacità di conoscere e sperimentare la tua
pace spirituale.
Ci sono molte sfide nella vita.
Fanno parte delle lezioni che Dio ci da, cosicchè
possiamo imparare a crescere spiritualmente.
Sii grata per ogni cosa della tua vita e
immergi tutto il tuo essere nella
meditazione del divino che dimora in te.
Coltiva la pace profonda che ti sostiene e che nutre
tutte le cose intorno a te.
Che emozione aver ricevuto questo dono. Una gioia che viene da dentro e che ti dà la forza di continuare a lottare e a vivere con tutto l'amore possibile e la verità, la mia, in mano, contro tutti, nonostante tutto.
Poi, prendi un quaderno nuovo, una penna nuova, e scrivi per cento otto volte il tuo nome.
Ricominciare, dopo aver tenuto stretto lo zero. Noi, una famiglia, sempre e per sempre.
Ricominciare con la certezza che il futuro ci attende e che la vita ha molto da darci.
Ricominciare tenendo la testa alta tra la gente, tra gli amci, i parenti, finalmente.
Sicura di quello che ho provato, di quella sicurezza che muove le montagne, contro ogni logica, contro ogni raziocinio.
Un giorno racconterò tutto questo e mi sorprenderò, e accarezzerò la testa di mio figlio, raccontandogli che lui è noi, e la storia non si può cambiare, e il sangue, i geni, anche se malati, e tutto queste parole, che rimarranno, per sempre. Come questo nome.
Ricorda.
Sukh
Paaaaal