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sabato 16 febbraio 2013

Pezzoperpezzo

ecco.
che poi ho la schiena piegata in due e le dita delle mani che bruciano,
dopo una giornata iniziata stamattina alle 4.30 con la testa che frullava e poi conclusasi stasera alle 20.30 con il corpo.
che mi serve catalizzarla così la paura.
Rinnovando.
Cambiando.
Ristrutturando.
Lo sto facendo di continuo.
Fino a spezzarmi la schiena.
Poi guardo i risultati e sono così soddisfatta che poi tutto il resto, non conta più.
E così stavolta è toccato al bagno.
Pezzoperpezzo
smantello la casa e la vita.


L'avevo già detto che stavo preparando il loro arrivo vero?









Postilla:  il bagno è finito! E il risultato finale è questo!






giovedì 23 febbraio 2012

Sarà bello il tuo!

la colazione della mamma per te


Questa è la storia di un incontro futuro, quello di una me mamma e quella del mio bambino.
L'altra parte di me non è mamma e non è quella che viene raccontata qui.
L'altra parte di me è esistita fino ad un certo punto, ora convive con la sua parte materna, ma ha abbassato la guardia, la sua superbia e la sua sfacciataggine, quando finalmente si è resa conto che il suo spazio vitale era stato occupato da un istinto primordiale, un bisogno estremo di dialogare con il futuro di me stessa: il mio bambino.

giovedì 19 gennaio 2012

insostenibile assenza

C'è un momento in cui si sente il vuoto.
Quando per te nessuno può capire, nessuno può immaginare, nessuno sa come ci si sente.
Quando ti dicono che devi vivere, che non è possibile che tutto giri intorno a questa attesa, che bisogna ricominciare, che non è possibile che tutto si concentra su questo.
Quando ti dicono che non sei più obiettiva, non hai più in mano il senso delle cose, ingigantisci i piccoli accadimenti e covi dentro.

lunedì 26 dicembre 2011

imperfezioni perfette

con questa foto partecipo al contest le (im)perfezioni di mannalisa


Elogio dell'imperfezione in un contesto naturale a mio avviso perfetto: l'autunno del mio giardino.