domenica 26 maggio 2013

la speranza non delude

"...E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza,
la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza.
La speranza poi non delude, perchè l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori 
per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato."

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (5,1-5)


niente, mi appunto le frasi che mi colpiscono al cuore.
E queste parole vanno dritte dritte dentro al cuore, e poi esplodono dentro.


La Speranza...non delude.


ciao piccolina, ti aspettiamo.



postilla delle 10.46 del 27/05
devo appuntarmi questo sogno e lo devo fare qui, che è il post mistico del momento, quello che si alterna ai post lucidi e razionali, se no, rischio di dimenticarlo...
Ho sognato di essere in una grotta/chiesa, non molto grande.
Era un luogo religioso di pellegrinaggio, perchè c'era una statua di una Madonna che la gente pregava e adorava. Io ero lì in gita con altre persone, decidiamo di entrare e dire una preghiera, ma so di non sapere se il luogo è famoso o no.
Sono al secondo banco. Ricordo tutto perfettamente, tutti i dettagli, per quanti dettagli possano esserci in quel luogo piuttosto scarno e semplice, e  mentre sono lì, mi giro per parlare con la persona che è con me al mio fianco, che è Pamela, la mia amica che non c'è più da quattro anni.
E come al solito, come tutte le volte che ci incontriamo in sogno, per me è normale parlarci, non mi sorprendo affatto. Le dico "Pami, lo sai che c'è un posto a Lourdes in cui c'è una vasca con l'acqua, tu ti immergi e quando esci sei asciutta?" Dico queste cose sottovoce, per non disturbare la funzione e per dire che io ne so una in più di queste persone che stanno qui a pregare.
Lei mi guarda e mi sorride.
Quasi ride in realtà.
Come per dire, che bè, visto dove sta ora, non è che queste cose la sorprendono tanto.
E mi mette una mano sulla spalla.
Allora parte una specie di processione con questa statua sorretta da un bambino, e poi, dall'altare, che però è un altare naturale ricavato dalla roccia, esce acqua, ne esce sempre di più e diventa un fiumiciattolo.
Dicono che la funzione è finita e che chi vuole rimanere per bagnarsi può farlo e che gli altri possono uscire.
Io rimango lì e guardo.
E sento di aver bisogno di bagnare la mia pancia.

Rimango lì e guardo.


Io non li faccio questi sogni mistici.
E mi fa incazzare chi si sogna santi e compagnie varie e il giorno dopo grida al miracolo!
Ritengo che il vero miracolo sia altro, che non si compie dal giorno alla notte e che il solo fatto di riuscire a crederci, comporta di per sè un miracolo perchè costringe l'Uomo a ricredersi davanti ad un fatto che razionalmente non è possibile si verifichi.
Ovvero, per me il vero miracolo è avere Fede, cosa non esattamente scontata.

Ma ciò che mi ha fatto impressione, come al solito, è la presenza della mia amica nel sogno.

Io sapevo che stavolta le cose non sarebbero andate bene e che l'embrione non si sarebbe proprio attaccato, perchè Pami non è venuta a trovarmi in sogno, come ha fatto per tutte le mie gravidanze.
Non voglio impressionare nessuno con questi racconti.
So solo che certe cose le so e non ho spiegazioni, ma nemmeno le cerco.
Ecco perchè non cambio il titolo a questo blog.
Perchè alla fine, credo nel lieto fine di questa storia.
Non lo so perchè.
Lo so e basta.
Come faccio non lo so, mi faccio impressione da sola, in effetti.

Ecco, questa è la me irrazionale che parla.
Quella che crede che, comunque.
Quella che, alla fine.
Ho imparato ad educarla questa parte.
Oggi si affaccia ogni tanto, molto più di prima fa capolino, ed è la parte che coltiva la speranza.
La speranza che non delude.

6 commenti:

  1. ecco è dalla TE IRRAZIONALE che devi farti guidare in questo momento.
    è lei che sa la strada.... (giusto o sbagliato non importa, non lo sa e non lo vuole sapere)
    e che sa che la speranza non delude.

    E lei non deluderà te.
    Annalisa


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  2. Quando rimasi incinta lo scorso anno sognai la Madonna bianca (che poi scoprii essere quella di Medjugorje), e in un sogno successivo, invece, sognai di essere arrivata in cima a una montagna innevata e ghiacciata e come arrivata in cima il ghiaccio cominciò a sciogliersi lasciando un prato verde. Mi segnai quel sogno su un'agenda e poi ricollegai la data con quella del possibile concepimento (e della tuba che da chiusa...si era aperta). La mattina che papà si è sentito male mi è venuto in sogno, mi sorrideva ma era pallido e io gli ho detto "Papà sei pallido, ma stai male?" mi sono svegliata di soprassalto, sapendo che era successo qualcosa a mio padre, poco dopo ricevetti la telefonata. Io credo nei sogni. Così come credo ai cari che tornano a salutarci, io avevo mia nonna che veniva sempre a salutarmi e a parlarmi. Ora aspetto che torni papà.

    Ho deciso di andare a Cascia questo w.e., accenderò una candela anche per te, per la nostra speranza... che non ci deluderà. Un bacio

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  3. La Speranza che ti augura di avere sempre speranza. Baci

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  4. Il mio compagno arrivò dopo 4 anni di tentativi. Parlo di più di 30 anni fa, quando esami non se ne facevano e di infertilità si sapeva poco.Mia suocerà sognò una signora del paese mancata l'anno prima, che dandole un mazzo di ortensie blu le disse "Hai visto, stavolta ce l'abbiamo fatta!"...
    Una settimana dopo scoprì di essere incinta.
    Anche io credo nei sogni e credo nel percorso che state affrontando!
    Ti abbraccio
    Giada

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grazie per essere qui.