giovedì 15 marzo 2012

100

Oggi nonna avresti compiuto 100 anni.
Mi manchi.
Il 1 maggio sarà un anno senza di te.
Un anno in cui mi è stato tolto un pezzetto di vita, perchè la mia, senza di te non è completa.
Mi hai lasciato un grande bagaglio di esperienza di amore, e la mia mamma ti assomiglia tanto, è la tua prosecuzione qui sulla terra.
Mi mancano i tuoi consigli, le tue osservazioni, le tue espressioni, le tue rughe, le tue mani, i tuoi lunghi capelli lisci, i tuoi occhi, il tuo cammino, i tuoi racconti, le tue parole, le tue parolacce, la tua pasta, le patatine, la minestra con l'indivia, il tuo parlare sottovoce quando sapevi che era un pettegolezzo, la piega del tuo viso all'attaccatura dell'orecchio, la tua pelle perfetta, i tuoi non trucchi, la tua leocrema sulle mani, il tuo vestito lungo al mio matrimonio, i tuoi capelli sfuggenti dalla crocchia intrecciata, le tue lacrime quando facevi i capricci, le tue lacrime quando parlavi della tua mamma, la tua espressione dura quando dicevi a noi che non dovevamo piangere.
Ora,
adesso,
oggi,
insostenibile assenza,
come quella della mia pancia vuota.


Tu.




9 commenti:

  1. Tesoro che bella nonna... Sei fortunata che tua madre le somigli, la mia purtroppo non ne vale un'unghia... Un abbraccio, mi hai fatto piangere lacrime dolci che profumano di leocrema...

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    1. grazie per le tue lacrime...come stai? a che punto sei Tilla? ci siamo vero?

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    2. Pensiamo ad altro, va! Zero spotting, tb stabile da 12 giorni. Tra sabato e domenica qualcosa accadra, lunedi mi aspetta il gino. Beato lui che sta in santa pace fino a lunedi!!! Baci, grazie. Grazie di cuore.

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    3. allora mi stai dando o no una buona speranza?
      sono con te...

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    4. Speranza si, sempre!

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  2. Oh, che bella la tua nonna. Mi brillano gli occhi...

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  3. Mia nonna è morta un mese dopo aver compiuto 100 anni. Un vuoto tremendo. baci

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  4. Ti ho letto in silenzio. Oggi sei stato il blog dove mi sono fermata a lungo.. Mi sono fermata sui tuoi angeli ..qualcosa mi ha dato senso di freddo ed ho letto tanto dolore e brividi di freddo ..quanto dolore che hai sopportato. La tua pancia non è vuota e troppo piena di dolore..svuotala dal dolore.. raccogli tutto in fogli ciò che ti fa male e bruciali al vento.. Rosa.Ti lascio un pezzettino che leggo sempre“Per questo, è importante lasciare che certe cose se ne vadano. Si liberino. Si distacchino.Gli uomini hanno bisogno di comprendere che nessuno sta giocando con carte truccate:a volte, si vince, a volte, si perde.
    Non aspettarti che ti restituiscano qualcosa, non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi, che scoprano il tuo genio, che capiscano il tuo amore.
    Bisogna chiudere i cicli. Non per orgoglio, per incapacità o per superbia:semplicemente perchè quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita.
    Chiudi la porta,cambia musica, pulisci la casa, rimuovi la polvere. Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei…”
    Pagina 206. Lo Zahir. Paulo Coelho.

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    1. oh mamma mia Jenisha quante lacrime a leggerti stasera..quante...tante stasera...tante...grazie.

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grazie per essere qui.