martedì 24 settembre 2013

#04 HAPPY PILLS : la storia di A. e il bisogno di non arrendersi



Questa sera vi racconto una storia, la storia di A. che qualche giorno fa mi ha mandato una mail e timidamente si è presentata.
Anche la sua storia è una pillola di felicità, una delle più commoventi.
Potrebbe essere inserita tra le Bolle di questo sito, ma la mia visione della vita è cambiata. Non cerco più storie simili alla mia per condividere il dolore ma gocce di luce, e A. ha tanta luce e tanta forza dentro e per questo merita uno spazio speciale.
Convinta che prima o poi ci sarà un lieto fine anche per lei, anche per me, non posso che rimanere ammirata da tanta caparbietà.

Questi sono giorni in cui il passato mi insegue.
Ci sono persone e situazioni che tornano a galla, nonostante abbia fatto di tutto per tenere tutto a posto.
Sono giorni di somme tirate, di conti da fare.
Sono giorni in cui non penso molto, vado avanti gustandomi le forze fisiche che stanno tornando con il fresco dell'autunno.
Sono giorni in cui ricordo quello che accadeva un anno fa esatto: l'inizio della pma. Ho un ricordo bellissimo di quel momento, nonostante la paura. Ho un ricordo bellissimo fino alle seconde beta, nonostante il difficile pick up, ma il dolcissimo transfer. Ho un ricordo di gioia, di speranza, di futuro.
Poi il futuro me lo hanno tolto, con una sentenza ancora da provare.
Mi sento lontana da qualsiasi gravidanza, la ricordo una per una e il ricordo, anche qui, sa di miele, non sa di dolore. Perchè quando sono in attesa sto bene, sempre, e perchè non sono in attesa in realtà, lo sono prima, ma quando uno dei miei figli cresce dentro di me, tutto va al posto giusto, tutto torna, ogni pezzetto come in un puzzle.
E' questo quello che vale più di ogni altra cosa, ciò che mi fa andare avanti. E coltivare quelle sensazioni è la chiave.

Grazie per le storie che mi state inviando, continuate a farlo se vi va, e grazie A. per il tuo grande esempio di donna che porta avanti, oggi, in questa società che è il contrario di tutto, una scelta e un ideale, quello di diventare madre.



"Cara Anna,
mi presento...mi chiamo A. ed ho 31 anni.
Ti scrivo perchè vorrei raccontarti la mia storia....una storia dolorosa ma ricca di significati!
Sono sempre stata una ragazza molto solare,determinata e fortemente sognatrice...
Ho sempre creduto che qualsiasi cosa avessi desiderato con impegno e volontà avrei potuto realizzarla...
A venti anni entro nella facoltà che desideravo.....inizia la mia avventura universitaria...sarò un medico dentista...
Il mio sogno si è avverato...amo studiare quelle materie...amo immaginarmi nel mio studio a curare i miei pazienti...
Poi qualche anno dopo arriva anche l'amore della mia vita...un ragazzo meraviglioso,dolce,sensibile...
Tutto era perfetto...la mia vita era perfetta...non mi mancava niente...amici,famiglia,amore....il futuro che avevo sempre sognato si stava realizzando...
Ad un certo punto,poi,al terzo anno di università inizio ad avere strani sintomi...tachicardia,affanno,stanchezza cronica....
Per i medici,tanti medici,ero semplicemente ansiosa e troppo stressata...per loro dovevo solo rilassarmi un pò...
I mesi passano ma io continuo sempre a peggiorare...si aggiungono altri strani sintomi...ad inizio 2008,dopo mesi passati a stare male,arriva la diagnosi....
Ho un tumore al timo...un timoma che produce ormoni...
Nessuno vuole operarmi...l'intervento è troppo rischioso....rischierei di morire durante l'operazione...
Poi dopo vari consulti trovo un chirurgo toracico che si prende la responsabilità di operarmi....
Mi opera il 15 maggio del 2008...
Io firmo il consenso all'anestesia sapendo che c'era la possibilità che non mi risvegliassi mai più...
Fu atroce salutare la mia mamma,il mio papà e G.  fuori la sala operatoria....
Ore infinite di intervento...ogni tanto usciva l'anestesista a dire ai miei parenti: "per adesso A. è ancora viva"...
Superai l'intervento...ma i problemi erano appena iniziati...
Purtroppo una brutta infezione allo sterno (mediastenite) e mille altre complicazioni gravi (tromboembolie polmonari,insufficienza renale ed epatica,setticemie e shock settici,....) mi hanno fatta restare in ospedale per tantissimi mesi....
Ho vissuto l'inferno...sia da un punto di vista fisico che emotivo...
Io non ho mai mollato...ho lottato con le unghie e con i denti...e alla fine ho vinto...
G.  l'ultima volta che uscii dalla terapia intensiva mi disse che poichè aveva avuto troppa paura di perdermi lui voleva vivermi anche un solo giorno da marito e moglie....
Il mio cuore si sciolse dalla gioia....
Per i medici io sono un miracolo...
Inspiegabilmente ho superato setticemie,shock gravissimi....piangono di felicità quando ricomincio a camminare e a mangiare....
Nonostante tutto il dolore,la dura prova che avevo superato per me la vita ora poteva ricominciare....
Organizzai il matrimonio con la paura nel cuore che qualche nuovo problema mi impedisse di vivere il giorno che avevo sempre sognato....
Il giorno del nostro matrimonio però arrivò...
Fu bellissimo....tante lacrime di gioia....tanta speranza ...tantissimo amore...
Io non ero più sola...iniziava la nostra vita insieme...
Da subito iniziamo a sognare un bimbo....
Ma noi sappiamo che dobbiamo aspettare almeno maggio del 2012 per poterci provare...devo smaltire i farmaci citotossici che ho assunto...
Così ci mettiamo il cuore in pace....
Vedo le altre donne incinte e sogno di avere anche io presto un bel pancione...
In quei mesi sono tranquilla....
Decido anche di riprendermi il sogno della laurea...sentivo che era giusto realizzare quel sogno che tanto desideravo...e così torno all'università...
Mille sacrifici,tante lacrime,tante ingiustizie ed umiliazioni ma alla fine con la mia determinazione arrivo a laurearmi....è ottobre del 2012...
Adesso è ora di diventare mamma....adesso posso...
Ma in realtà non è così....perchè a causa del mio ovaio policistico e degli anticorpi antispermatozoo posizionati sugli spermini di G.  (sterilità immunologica) ci dicono proprio prima della mia laurea che la nostra unica possibilità per avere un figlio è ricorrere alla ICSI...
Un'altra dura prova mi aspetta....lacrime infinite....tanta rabbia....
Ma purtroppo,avendo letto tutto il tuo blog, so bene che tu puoi capire tutte le emozioni che si provano dovendo iniziare un percorso di pma.........
A maggio di quest'anno inizia la mia avvventura con la pma...
Il primo tentativo me lo interrompono per scarsa risposta...avevo prodotto un solo follicolo...ma loro mi avevano dato una dose bassissima di gonal f...
Il mese dopo inizio la nuova stimolazione...produco tanti bei follicoli...il pick-up per me è dolorosissimo....sono in iperstimolo....mi ricoverano...niente transfer a fresco....a fine luglio congelo due blastocisti...
La dottoressa mi dice che appena sarà possibile mi trasferirà le mie piccole blastine...
Ma come nelle più belle favole il 23 agosto scorso scopro di essere incinta...
Io e il mio amore tocchiamo il cielo con un dito....finalmente capiamo come è la vera felicità...il nostro sogno più bello si è avverato...
Trascorriamo giorni magici....ci sentiamo mamma e papà...il nostro miracolo è tutto ciò che desideriamo...
Ma poi inizia il calvario delle beta...all'inizio il raddoppio ogni 24 ore c'e'...poi la crescita rallenta...
Ci viene detto di iniziare a pensare che questa gravidanza possa finire...
Io mi dispero...piango tutte le mie lacrime...mi dico che il mio miracolo non può non compiersi....
La vita non può essere di nuovo crudele....
Già ho sofferto troppo...
Anche G. è distrutto....
E poi la sera del nostro anniversario,il 6 settembre scorso,iniziano le perdite e i dolori...
Vado in pronto soccorso e la diagnosi fa ancora più male...la mia era una gravidanza extrauterina...
Il mio dolce angioletto è bloccato nelle mia tuba sinistra....
Mi ricoverano...all'inizio vogliono operarmi poi però le beta scendono e ieri mi dimettono...
Decidiamo di prenderci qualche giorno di tempo...io vorrei evitare il methotrexate...spero che almeno questa sofferenza mi sarà evitata...
Oggi sto iniziando a capire che il mio angioletto non nascerà mai...
Il nostro sogno è finito...
Ho il cuore spezzato dal dolore....
Ti ho raccontato tutta la mia storia perchè credo che nonostante tutto il dolore la mia è anche una storia di speranza...
Io sono un miracolo vivente...
Io e il mio amore abbiamo concepito naturalmente nonostante noi per la scienza non avremmo mai potuto concepire senza una ICSI...
Quindi mi sento di dirti di non arrenderti....
Lotta come hai sempre fatto per raggiungere tuo figlio....sei una donna molto coraggiosa....e ti stimo molto!
Anche io non mi arrendo...
Lotterò con tutta me stessa affinchè il mio desiderio di stringere mio figlio tra le braccia diventi presto realtà....
Un abbraccio. "

10 commenti:

  1. Ma cosa posso aggiungere? Quale commento può suggellare questa storia senza essere stonato? La mia ammirazione per tanto coraggio resta muta, ma non meno profonda.

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  2. ♡ sono felice che altre donne cosi speciali ti scrivano. Auguro ad A, e a te, lo sai, di poter esaudire al piu' presto I vostri desideri.

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  3. un'abbraccio enorme ad A. ormai ha un posticino speciale qui e nei nostri sogni. Sandra frollini

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  4. Mi vengono le lacrime agli occhi, perchè NON E' GIUSTO che donne come voi non riescano a coronare il loro sogno. Posso solo dire che prego per voi, e spero tanto che un giorno ce la farete

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  5. Ti dedico questa dolcissima A.:
    http://www.youtube.com/watch?v=_nVcJ8fD0KU
    Un abbraccio forte forte
    Sofonisba

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  6. santo cielo! che vita! e che coraggio! come si puo non farvi coronare i vostri sogni??? ogni commento resta comunque superfluo..

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  7. E io sono felice nel sapere che in questo mondo ci siano donne così speciali, forti, tenaci e con il cuore gonfio d'amore. Mi spiace solo che proprio queste donne debbano soffrire così tanto prima di gustare un briciolo di felicità.
    Un abbraccio.
    Mara

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  8. A, Anna ogni commento è banale, mi fate veramente apprezzare tutta la fortuna che ho avuto...Vi ringrazio e Vi mando tutto il bene del mondo. Buona fortuna, buona vita.
    Nadia

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  9. Hai ragione Anna, A. se lo meritava eccome uno spazio speciale...
    un abbraccio a tutte voi

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grazie per essere qui.