giovedì 29 novembre 2012

sai cosa mi piacerebbe fare?

sai cosa mi piacerebbe fare?

mi piacerebbe imparare a lavorare la maglia, o l'uncinetto, pur essendo un'imbranata con i lavori fatti a mano.
mi piacerebbe accoccolarmi sul divano con te, sapendo che ci sei, con la coperta sulle ginocchia, il caldo della casa, il freddo fuori, il Natale che si avvicina, e raccontarti da dove vieni, perchè sei qui.
mi piacerebbe accarezzarti, sapendo che vai avanti nella tua battaglia, e che io sono qua che ti cullo, finalmente, dopo tanto tempo e assaporo tutta la tenerezza della tua piccola grande realtà.
E' il periodo più bello dell'anno questo.
Quello che amo e che ho atteso tanto.
Quando sento il naso gelato e ho bisogno di infilare le scarpe di lana di nonna, e posso rannicchiarmi sui miei pensieri senza avere paura, osando pensare al futuro, che è un futuro dolce, ovattato.
Ho sperato piovesse tutte le volte che sono andata a fare le beta e le ecografie.
La pioggia è sincera. Non mi mette a disagio. Lava via tutte le lacrime.
Questo è il momento migliore per rimanere.
Sarà il momento migliore per nascere, prima dell'estate, prima di quel caldo asfissiante e il sole accecante che io e te non amiamo.

Non voglio affrontare la giornata di domani.
Vorrei non sentire questo vuoto ora.
Ennesimo esame davanti alla commissione .
Ennesimo confronto con il nulla e il dolore.
Ho voglia di cose belle, di cose semplici, di coraggio, di serenità.
Ho bisogno di calore dentro e di freddo fuori.
Di sentirti che combatti e che non ti sei arreso.
Di credere che oggi non ho fatto le ultime punture della stagione, che ho le richieste in mano e non ho avuto nemmeno il coraggio di ricomprare le scorte. Vigliacca.

Mi piacerebbe credere che sarà diverso, eppure ....

17 commenti:

  1. io vorrei dirti una cosa e spero di non essere troppo inopportuna. So anche che in questi giorni ne avrai sentite tante, forse troppe...e alla fine, nulla può aiutarti ad essere più serena. Sono andata a riprendere la mia prima ecografia fatta a sette settimane esatte. C'erano due embrioni, uno più grande e uno molto più piccolo. Ma nessun battito...non si era sentito e invece poi...So che ste cose le sai e che non te le devo dire io ma che vuoi fare? Io spero tanto che invece domani splenda il sole nella tua vita!

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    1. iris non sapevo fossero in due....
      non so che dire...più ci penso e più mi sembra impossibile...è piccolo..davvero piccolo...al di là del battito...non so spiegarmi questo ritardo di una settimana se non con i pensieri più funesti...

      non la smetto più.
      mi sta venendo il mal di testa.

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  2. Fermiamo i pensieri, Anna. Io sto cercando di farlo. Ti penso.

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  3. Ti penso tanto oggi...spero che vi arrivino tutte le energie positive che vi stiamo mandando. Un abbraccio

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  4. In bocca al lupo

    A te e al piccolo avaliere

    Con tutto il cuore

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  5. Anche se ultimamente commento poco ci sono sempre, stretta attorno a te con le altre. Che oggi arrivi la certezza di cui hai bisogno, l'unica per ricominciare a respirare, a vivere, ad amare. Trattengo il fiato e attendo....

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  6. Un passo alla volta, Nannina, un passo alla volta. Tutte qui con te.
    Chicca

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  7. Ti penso tanto e ti abbraccio....qui a Pavia oggi s'è un timido sole.....spero non serva la pioggia per lavar via le tue lacrime....spero ci siamo solo lacrime di gioia d'ora in poi nella tua vita.....
    Laura A.

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  8. Non ci conosciamo... Ma sapessi come ti penso! Sono al lavoro ma il mio pensiero è con te.. Spero tanto che questo natale sia proprio come lo vuoi.. Valentina.

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  9. Ti penso, Anna, e spero.
    Un abbraccio

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  10. Incrocio le dita per te. Serena

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    1. Scusami, ho scritto questo commento senza aver visto il post successivo. Mi dispiace moltissimo

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grazie per essere qui.