lunedì 14 gennaio 2013

Ti ringrazio di essere mia amica

una finestra nella finestra del domani


Cara dolce anna,
hai un grande spazio nel mio cuore,
ci puoi progettare il castello che più ti piace!
antico, moderno o un mix!
Non tutti i mali vengono per nuocere, 
ti ho trovato di una bellezza risplendente,
stai toccando il tuo archetipo femminile e questa dolcezza e saggezza sacralità, 
ti aprirà il cuore
e i cuori di tutti.
Sei una donna completa e meravigliosa.
Ti ringrazio di essere mia amica.
C.


E così, dentro un nuovo mondo, in uno studio con una finestra che chiama un'altra finestra, che vuole un'altra finestra, che si affaccia sul domani, il mondo mi è venuto incontro.
Con la sua quotidianeità, la sua semplicità, la normalità di uno scorrere creativo, e quella parte di cervello che non ho più voluto utilizzare, era lì, che mi aspettava, vigile.
E così, mi chiedete come fare ad essermi vicino.
Come fare ad essermi amica.
Come chiedere ad un bambino come si fa a volergli bene, quale è la ricetta.

Bastava poco.
E non avete voluto.
Bastava poco per capire.
E avete voluto credere che il dolore mi avesse cambiata.
I miei figli mi hanno cambiata.
Il dolore è un dono.
Fa parte del pacchetto.
Io l'ho accettato.
Voi no.

Non volevo essere capita.
Avevo bisogno solo di una carezza.
Senza soluzioni.
Che la soluzione non c'è ora e non sta a voi trovarla.
E bastavano queste poche parole.
Che mi rivelano come sono e quello che sono diventata.
Poche parole d'amore.
E di amicizia.

che 
L'amicizia e l'amore non si chiedono come l'acqua,
ma si offrono come il the. 
- tks to Stefania per il detto zen -



22 commenti:

  1. "Voglio cantare l'uso della forza che nasce dalla comprensione
    La forza che contiene la distruzione
    Una forza cosciente serena che sa sostenerne la pena
    Capace di pietà, tenera di compassione
    Capace di far fronte, avanzare, capace di vittoria, di pacificazione
    Canto la morte che muore per la vita di necessità
    Che rifugge il martirio, l'autodafè
    Non succube di ciò che si dice di qua sull'aldilà
    Potrà guardarlo in faccia per quello che è, quando arriverà

    L'amore non cantarlo, che si canta da sé
    più lo si invoca meno ce n'è

    canto la vita che, quando è il suo tempo, sa morire e muore
    canto la vita che piange sa attraversare il dolore
    canto la vita che ride, felice
    di un giorno di nebbia, di sole, se cade la neve
    canto la sorpresa nei gesti dell'amore
    canto chi mi ha preceduto, chi nascerà, chi è qui con me
    sono in questo spazio essenziale, un valore aggiunto

    L'amore non cantarlo, che si canta da sé
    più lo si invoca meno ce n'è

    canto la guerra e so, non sono in buona compagnia
    canto la pace che non è un mestiere, né una ideologia
    canto la libertà, difficile, mai data, che va sempre difesa
    sempre riconquistata

    L'amore non lo canto, è un canto di per sé
    più lo si invoca meno ce n'è."
    (Montesole- Giovanni Lindo Ferretti)

    altro non aggiungerò.
    Adelia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lindo Ferretti è un grande, grazie per avermela ricordata!

      Elimina
  2. Ciao Anna, ho da poco scoperto il tuo blog. Credo che rapportarsi col dolore altrui sia complicato. Spesso è difficile capirlo, capirne l'intensità, soprattutto se non ci sei passato anche tu. Nello specifico, io sono diventata mamma da pochi mesi e posso dirti che prima di rimanere incinta non mi sono mai resa conto dello strazio che può causare la perdita di un figlio quando ancora è nella pancia.Quando ancora non hai avuto modo di vederlo e abbracciarlo. Ok, non pensavo certo fosse piacevole,per carità, ma mai avrei immaginato l'amore infinito che senti per quell'esserino microscopico nell'istante in cui si colorano le due lineette del test di gravidanza. Quindi, probabilmente anche io in passato ho avuto comportamenti sbagliati di fronte a persone che avevano avuto questa terribile esperienza. Non ero in grado di capire. Poi, ovviamente, ci sono anche gli insensibili cronici... Emy

    RispondiElimina
  3. Nulla da aggiungere... Nulla da aggiungere.

    RispondiElimina
  4. Ti leggo sempre (tu lo sai)
    ma ho paura, rispondendo, di incrinare la tua poesia.
    Oggi ho preso coraggio

    Hai detto bene... in molti, troppi
    pensano che il dolore ti abbia cambiato
    e che quindi sia troppo difficile avere a che fare con te.
    così è stato per me
    ho rivoluzionato e cambiato quasi tutte le amicizie in questi anni

    E' riuscito a starci vicino veramente solo chi non mi sarei aspettata

    e ho chiesto amicizia come si chiede l'acqua (stravolgo il detto zen - bellissimo - letto sopra)a tanti che si sono sempre più allontanati...
    c'è troppa superficialità
    e tanto tanto egoismo.
    per stare vicino a qualcuno
    non serve nè capirlo
    nè condividere le sue scelte
    ma solo amarlo
    e se ami una persona che sia parente o amico
    senti le sue emozioni sulla tua pelle
    e capisci che basta poco...
    una parola
    una coccola...

    Annalisa (trilli)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. annalisa,
      tu sei la prima di sicuro ad avermi conosciuto via web, e poi dal vero.
      Di quanti anni fa parliamo?
      quasi dieci?
      si. quasi dieci.
      E' per questo che ringrazio internet quando mi ha dato la possibilità di conoscere persone come te, che ci sono sempre state. Nonostante tutto.
      Grazie.

      Elimina
  5. "Io l'ho accettato Voi no" quanta verità in queste parole. Ti abbraccio

    RispondiElimina
  6. sì è vero sei di una bellezza risplendente :)

    RispondiElimina
  7. piccola grande donna...allora ci prendiamo un the? Io ho le tazze, quelle inglesi, portatemi da londra. Tu fai la torta e i biscotti perchè io non so cucinare...un abbraccio. Sei una persona bellissima.

    RispondiElimina
  8. Che dire? Sai condensare tutte le emozioni ed i pensieri in poche parole.
    E sei fortunata ad avere un'amica così...ma questo già lo sai.

    Io intanto sono fortunata a poterti leggere. Te l'ho detto già?

    RispondiElimina
  9. ma che belle parole piene di dolcezza...

    RispondiElimina
  10. Non è facile rispondere a questo, non è facile nemmeno accettare il verticale delle cose non dette...non è facile credere di essere ancora voluti quando si è tagliati fuori...non è facile essere te ma nemmeno non esserlo credimi.
    Mi lasciano turbata le risposte delle ragazze qui, sicuramente sincere ma non consapevoli...ho paura che si finisca per assecondare il tuo stato d'animo sempre e comunque perché "sei bella"...è vero, lo sei e questo nel mio cuore non può cambiare in un battito di ciglia, ma non è il tormento a farti bella, la serenità ti renderebbe molto più rispondente...e mi rendo conto che non è facile cercarla ne raggiungerla, ma spero di cuore che sia ancora quello l'ideale cui tendi...
    Non so nemmeno se ti interessi ciò che penso o se ti infastidisce questo piccolo feedback che non vuol essere l'inizio di nulla...voglio soot chiederti "apri il cuore Anna, e gli occhi, a tutti" anche a chi con delicatezza ha provato a chiedere...con rispetto e ha trovato risposte lapidarie...che avremmo avuto umana ragione...ma ricorda, siamo tutti fatti di cuore e carne, anche chi un figlio ce l'ha già...

    Eleuam

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sembra di capire che tu conosca bene Anna

      io non ti conosco

      però queste tua frase "ma ricorda, siamo tutti fatti di cuore e carne, anche chi un figlio ce l'ha già..."
      mi urta...
      molto.
      Ho scritto e cancellato... perchè non voglio fare assolutamente polemica
      e non parlo di voi, ma in generale perchè del vostro rapporto non ne so nulla

      ma ti dico che spesso sono frasi di questo tipo (o l'atteggiamento che c'è dietro) che possono danneggiare un rapporto (conoscenza/amicizia ecc.)

      Elimina
    2. Non posso chiamarti per nome perché non lo vedo e mi spiace averti urtato...questa frase non è un pungolo, è una cosa tra me ed Anna. Purtroppo a volte chi sta "dalle'altra parte" si sente diversa suo malgrado anche se non vorrebbe. E' doloroso credimi che sia tutto un noi e un voi...avere figli non è una colpa come non averne o non averne ancora.
      Il punto del mio discorso ad Anna non è questo però, questo è un piccolo aspetto della faccenda, ciò che maggiormente mi premeva comunicarle era il bene e la preoccupazione, se ci capiamo ancora un pochino lei lo capirà...e se non sarà così forse ci saremo mettendo stesso qualcosa di importante.
      Credimi sono dispiaciuta di averti urtato, anche'io ho avuto i miei problemi, se per farti capire la mia buonafede è necessario mettere sul piatto della bilancia anche questo.
      Buona fortuna

      Elimina
    3. Scusate, il mio tab fa correzioni automatiche di cui non mi accorgo e pubblica in triplice copia...non so perché!

      Elimina
  11. ma perchè ho l'impressione che gli anonimi siano sempre la stessa persona?

    RispondiElimina
  12. no. stop.
    mettiamo subito un punto a questo inizio di polemica prima che accorrino da tutto il web chi ha voglia di inzuppare il biscotto nel latte della polemica e del chiacchericcio.
    Perchè questo posto è L'UNICO MODO CHE HO PER COMUNICARE CON I MIEI FIGLI OLTRE A QUELLO DELLA PREGHIERA E NON AMMETTO NIENTE ALTRO.
    Perchè un giorno i miei figli leggeranno.

    Detto questo, rispondo a Ele velocemente visto che ha sentito l'esigenza di comunicare quello che aveva da dire proprio qui e non altrove, che sapevo che scrivendo di amicizia qualcuno si sarebbe sentito additato.
    Il messaggio in capo al post è di una persona/collega che mi frequenta tutti i giorni, e lo ha scritto in tempi non sospetti di aborto.
    Mi aveva commosso semplicemente il fatto che aveva toccato corde che rivelavano una verità che io sento da tempo: "stai toccando il tuo archetipo femminile e questa dolcezza e saggezza sacralità, ti aprirà il cuore e i cuori di tutti...." e mi era piaciuto riportare il ricordo di quel messaggio qui, dove spero di non dimenticare mai.
    Eppure si avverte che io ho chiuso il cuore ad alcuni ed ad altri no.
    Non so in base a cosa si possa affermare ciò Ele, perchè non voglio credere che il mio voler andar via da un forum, quindi chiudere una situazione, non precludere alle persone che ne facevano parte la mia esistenza, possa voler dire aver scelto alcune persone e altre no.
    Mi sono anche chiesta se potevo scrivere qualcosa in merito o no per paura che potessi essere fraintesa, ma non trovo giusto dovermi censurare qui, che è appunto un luogo non vostro, nè mio, ma solo dei miei figli.
    Il voi, il noi, il tu, non mi interessano.
    Io sono qui.
    Sono sempre la stessa Anna. E' vero il dolore cambia. E non cerco consensi per farmi dire che sono bella mentre piango.
    Io ho sempre pensato di non essere bella mai, ma ammetto che tutto questo mi ha reso forte, e prima non lo ero. Chi non mi conosce e mi legge solo, scambia questa forza per bellezza.
    Nessuno mi deve assecondare in questo Ele.

    Lo so che mi vuoi bene, ma non farmi diventare quella che voi avete interpretato con un gesto fatto in un momento di disperazione assoluta.

    RispondiElimina
  13. Io non parlavo di quel gesto Anna, (le cose si possono comunque cambiare se lo sivuole), ma non mi va ne di turbare il tuo spazio, se è questo che avverto, non è mia intenzione...Grazie per aver sistemaamato il disordine che avevo fatto qui....probabilmente avrei dovuto evitare di scrivere, c'è molto di più dentro le mie parole e non una mera diaspora. Non mi sono sentita tranquilla e accolta a farlo altrove, questa è la veritä e non credevo fosse un problema farlo qui ma effettivamente non ne sono stata in tradotto.
    Ti lascio un bacio.
    Eleonora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no ele. Non è questione che qui è un problema, semplicemente non voglio che qui si accendino polemiche che si sono svolte altrove, per le quali mi sono ampiamente spiegata. So bene che c'è molto dietro le tue parole, come avrei voluto si sapesse che c'era molto dietro i miei gesti o non gesti fatti in un momento di dolore infinito.

      e poi mi chiedo.
      Perchè continuo a spiegarmi così tanto, quando io invece di spiegazioni non ne ho mai ricevute, soprattutto in un momento come questo?

      Elimina
  14. io credevo che bellezza e forza potessero essere sinonimi quando questa forza non è violenza contro se stessi o gli altri.
    Per questo, prima dicevo, sei di una bellezza che risplende.
    Per questo mi piace venire qui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se questo dolore avesse senso se non altro per averti sentito così vicino a me per tutto questo periodo, allora posso dire che ne è valsa la pena.


      sono stata abbastanza melensa?
      :-D

      Elimina

grazie per essere qui.