giovedì 10 novembre 2011

coccole

ok.
cerco le briciole di una positività passante come una cometa.
coltivo questi germogli nella speranza diventino alberi.
oggi mi sono coccolata con un piccolo shopping, fatto di piccole cose, di cose frivole, leggere, che io sono già pesante di mio, mi coccolo da sola. E oggi avevo il rosa davanti, bò che ne so, il rosa cipria, e dovevo assecondare l'ispirazione.
Allora, prima di tutto fattore bellezza, che ultimamente mi sono trascurata parecchio e prima la gravidanza e poi gli ormoni che ho ancora in circolo, sono un disastro. Non riesco a riprendere un aspetto decente.
...certo, non è che due smalti e due maschere per il viso possono fare il miracolo...


 ...poi ho trovato questi deliziosissimi calzini...la foto non rende, ma li adoro!!!

e poi questa novità invernale!!!! guanti lunghi senza dita!!!! sono bellissimiiiii!!!!! tipo manicotto tricottato....me ne sono innamorata subito...


le roselline invece sono delle mollettine da tenere tra i capelli, sono per la mia nipotina Magali, perchè quando viene nella mia camera indossa le mie, che invece sono nere....e allora, regalino anche per la mia piccola donna...


Va bene, dovevo fare qualcosa di leggero e cercare di dimenticare i sogni di stanotte:
ho sognato di essere sottoposta a vari esami medici, tra i tanti uno era relativo al cuore, dovevo superare una prova al "cardiopalma" per vedere i risultati poi del mio cuore sotto sforzo.
E indovinate un pò? La prova consisteva nell'imparare a volare.
Mi sono ritrovata su di un piccolo areoplanino, tipo giostra, ero in squadra con altre persone più esperte di me, che già avevano volato, e insieme partecipavamo ad un gioco di ruolo in gruppo.
Io avevo il batticuore perchè non sapevo volare, e dicevo a tutti "io non so volare" e mi si rispondeva "no, tu devi volare", continuamente. 
Arriviamo in un posto dove stava nevicando (...il mio nevischietto...), io sempre su questo areoplanino, mi fanno entrare in un tunnel buio, nero... il mio insegnate mi dice che durante la percorrenza del tunnel lui mi avrebbe insegnato le manovre per volare, alla fine del tunnel, all'uscita, sarei caduta nel vuoto o, avrei volato, ma dipendeva da me.
Il mio cuore continuava a battere forte, alla fine mi sono detta che tutti lo facevano e perchè io no? 
avrei volato. Avrei volato!!
Parto, ma durante la percorrenza del tunnel, in contatto via microfono con il mio insegnante,  capisco che ci sono delle prove da superare, riesco ad andare avanti per tre quarti del cammino ma poi perdo una prova, all'improvviso mi colpiscono, ed io mi ritrovo al punto di partenza.

Ho provato a volare, mi sono impegnata, ho combattuto nonostante la paura, e poi ho perso, e sono tornata dal via.
Tutto racchiuso in un sogno. Tutto quello che ho vissuto in questi ultimi intensi bellissimi dolorosi mesi.
Un riassunto di emozioni davanti a me, come allo specchio.

3 commenti:

  1. Ma sai che anch'io vivo di immagini. Mi hanno detto che sono una "visiva"... e questo mi ha aiutato tantissimo, ancora adesso anzi... soprattutto adesso. Anche le persone e a volte le cose le associo a delle immagini... ma queste immagini vengono a galla da sole, non riesco a "chiamarle" o arrivano o... no. ciao!

    RispondiElimina
  2. Ma sai che anche io ho preso 2 maschere per il viso l'altro giorno, alla frutta? Che buffa coincidenza :-) la frivolezza - come certo shopping - fa bene all'anima. Ciao Anna!

    RispondiElimina
  3. oh si. assolutamente si clara!

    @cristina, è una grande dote quella che hai...a me succede con i profumi e gli odori...

    RispondiElimina

grazie per essere qui.