lunedì 22 aprile 2013

Ignoranza

immagine presa da qui


Che poi,
è quando ti ritrovi gli occhi di pietà addosso, che capisci quanto è tutto difficile.
Che questa fatica la senti nelle ossa.
Che il dolore viene da lontano, ma tu, ti sbatti, ogni giorno, per non farlo capire quanto è difficile, quanto è faticoso.
E sorridi.
Sorridi come un ebete.
E tiri indietro i capelli.
Metti il rossetto.
Mangi cioccolata.
E poi.
Ti ritrovi addosso quegli occhi di pietismo, quel pietismo incollato sulla tua pelle.
Non ho bisogno di questo.
Sono qui per chiedere un'esenzione ticket. Che sono una esabortiva. E mi togliete l'esenzione per le analisi ora. E va bene. Eccoti le prove. Prenditi la briga di sfogliare questo cazzo di faldone. Ti fa paura eh? Pesa vero? Eppure sei una donna. Una ginecologa. Tesoro mio, quante storie conoscerai come la mia?
Te lo devo spiegare io che non posso mettermi in macchina, una volta in gravidanza, per venire in questo cazzo di presidio medico a 15 km da casa mia, per ottenere una prescrizione di analisi per gravidanza a rischio, perchè, in quanto a rischio non posso guidare, devo stare ferma, tesoro mio.
E non mi guardare con gli occhi sbarrati. Tu e la tua supponenza del cazzo.
"certo"
pausa.
"il vostro è proprio un graaaande desiderio di figlio"
che lì per lì, io e mio marito ci guardiamo, ingenui, e pensiamo all'unisono che è una cosa carina quella che ci stai dicendo.
E rispondiamo "grandissimo" contemporaneamente, per poi accorgerci che di carino, nel tono della voce, non c'è niente.
Ci guardi con quell'aria da saccente e poi aggiungi:
"e perchè non adottate?"
ed io giuro, ho creduto di aver sentito male, e mi sono dovuta dare un pizzicotto sul braccio per dirmi che no, non sono dalla sora Peppina a comprare i pomodori. Sono in una ASL della mia regione a chiedere una cazzo di esenzione ticket per quando sarò in gravidanza, perchè la mia cazzo di gravidanza, dopo sei aborti sarà a rischio e perchè, la regione Lazio, non ha più i soldi, e quindi la suddetta esenzione che ti prescriveva il medico di base, non te la può più dare il medico di base, ma mi servi tu, specialista mangiasoldi del cavolo, di una ASL. Quindi, prescrivimi questa esenzione e stai zitta.
Poi ti spiego, se vuoi, cosa significa fare una PMA, dopo sei gravidanze, se vuoi.
Poi casomai parliamo di adozione.
E di difficoltà economiche.
E di paura.
E di pippe mentali.
Ma al bar, davanti ad un cappuccino. Non ora.
Ma come ti permetti, tu e i tuoi occhi di pietà.

Invece no.
Queste cose non le abbiamo dette.
Noi ci siamo ritrovati a fare un colloquio informativo con un'assistente sociale che, con tutto l'imbarazzo della situazione, incalzata dalla sua collega ginecologa di questo cazzo di presidio ASL, ci ha spiegato cosa significa adottare e cosa fare in caso.
Ma che poi, con tutta la dolcezza possibile, ci ha detto che facciamo benissimo a fare quello che stiamo facendo, perchè siamo giovani e perchè di fronte a situazioni del genere, lei farebbe lo stesso.
Che abbiamo avuto pure culo a incontrare quest'assistente, che è l'unica di tutto il nostro bacino territoriale ad occuparsi di adozioni e che è capo dello stesso GIL. Che potevamo pure risultarle antipatici, visto che oggi, tutto pensavamo di fare, tranne che  parlare di adozione, visto che forse, e dico forse eh, ne dovremmo parlare prima tra noi.
E che, mentre la simpaticona si interessava al nostro pietoso caso, ci ha lasciato in compagnia della sua dotta segretaria, che un minuto prima era stata interrotta da noi mentre giocava ad un solitario di carte al pc, e che con aria paciosa ci fa:
"eh si, che poi una alla fine rimane incinta sempre appena dopo che hai adottato"

"signora, io non ho difficoltà a rimanere incinta. Ho difficoltà a far rimanere qui i miei bambini, non credo ci sia una componente psicologica, se è questo a cui alludeva"

"eh si"
le mie parole non l'hanno scalfita nemmeno per un attimo
"andate in Spagna no? Se sono riusciti a far rimanere incinta una come Carmen Russo!"

E lì, mi sono di nuovo chiesta se ero dalla sora Peppina a chiedere i pomodori oppure in un posto di medici, che avrebbero dovuto aiutarmi.
E intanto tornava la simpaticona, indicandoci la strada per l'assistente sociale.

Ah.
E l'esenzione del ticket, alla fine, non me l'hanno data.


30 commenti:

  1. no non ho parole Anna, mi dispiace perchè invece vorrei averne. Ma è una cosa talmente indegna, talmente triste. Ecco, direi che sono persone molto tristi. Da me in Emilia si usa "triste" per indicare qualcosa di immaturo, la frutta piccolina, quella robetta da poco che il contadino scarta. Ecco, persone, medici, davvero da poco. Non sai anch'io quanta gente triste e piccolina ho incrociato...che stanchezza vero?
    Chiara

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  2. per le visite mediche, esami vari per adottare, si ha l'esenzione dal ticket, non sai che sbattimento per farsela applicare, giravo col decreto in borsa. Ma qualcuno ha trovato il cavillo per farmi pagare lo stesso. Sono sconcertata, DIO CHE NERVOSOOOO
    Abbraccione Sandra la milanese che ti abbraccia tanto

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  3. Ma come si permettono di entrare in argomentazioni private così delicate!! Devono solo fare il loro lavoro e se il caso anche nascondere il pietismo e poi magari mugugnare dopo quando te ne saresti andata!! Non ho parole!!Non ho parole!!

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  4. maffa, all'esenzione rifiutata e a tutta la pubblicità che sta facendo carmenrusso alla spagna e a tutta l'ignoranza che ci sta dietro.
    Io di fronte a queste affermazioni ho tutta la pazienza di spiegare che cosa vuol dire spagna e cosa vuol dire adozione. Insomma monto sulla cattedra e spiego ben bene cosa vogliono dire le affermazioni che fanno. E non sono gente qualunque, ma come tu sai bene che lo provi sulla tua pelle ogni giorno, ma sono medici, infermieri etc, io ho sul mio palmares pure preti e suore. Te lo spiego bene io che il terzo mondo non è il supermercato dei bambini.

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  5. Oltre alla tristezza..ci posso mettere un pò di rabbia?Queste situazioni aggiungono dolore al dolore. E poi..parlare di adozione, che c'entrava?E' evidente che non sapeva un bel nulla sull'argomento. E un bel nulla sapeva la segretaria di PMA e poliabortività. Ma io dico, certa gente non ce la fa proprio a tenere la bocca chiusa?

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  6. Cosa?? Non ci posso credere! Che pazienza, Anna, ma che gente orrenda!! Ma poi, seguendo Claire, la segretaria mbecille e lingualunga si puo' quasi capire. Ma una laureata e specializzata che da' consigli idioti, no.

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  7. Che idiote :( e stanno pure nei posti pubblici ovviamente, che tristezza, almeno la Sora Peppina non faceva danni a nessuno questa invece fa pure danno, che tristezza

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  8. Nn te l'hanno data ....??????! Non ho parole !!! :(

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  9. sono certa che lo avrai già fatto, ma hai contollato la tiroide? il valore del TSH é sotto a 2?. ti abbraccio

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    1. ciao monica, ovviamente si. E' sotto i 2 perchè prendo eutirox. Ciononostante per il nuovo tentativo dovremo verificare se il TSH sale durante la gravidanza, facendo dei prelievi a cadenza settimanale e poi tireremo le somme...
      (della serie proviamo anche questa)

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  10. oddio oddio che rabbia, ma come si fa a importi un colloquio sull'adozione? Cacchio, che merd&%ccia, no dovrebbero fare questo lavoro, certe persone. Mi dispiace Anna...

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  11. Scusami con quale motivazione te l'hanno negata? Sul resto...senza parole...

    Ele

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  12. Ma vaff... Scusa ma mi è salita una rabbia, una rabbia grande.

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  13. annina, avanti, sgancia l'indirizzo anche di quest'altra povera vittima della necessaria fetta di ignoranza dedita all'equilibrio dell'ipersfera e lascia a noi il compito di spiegarle che deve smetterla di tuffarsi di culo in mare che se no il mucchietto di pensieri nella norma che le sono concessi le si impennano fuori dall'ipercloaca che ha per darle aria durane il lavoro.
    Comunque..tutto con molta estrema serenità.. :)

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  14. buongiorno.
    vi rispondo velocemente sull'esenzione, perchè sul resto non voglio più soffermarmi: perchè ieri è stato un giorno importante per i miei piccoletti congelati e l'episodio della demente ha un pò oscurato il tutto.
    Un tutto che poi vi aggiornerò.

    Non è che mi hanno negato l'esenzione, questo per rispondere a Ele. Non me l'hanno data ieri.
    Non essendo ancora in gravidanza il mio codice è l'M00 che poi si dovrebbe trasformare in M50 una volta in gravidanza.
    Tutte le analisi preconcezionali fatte fino ad oggi rientravano in M00 ovvero, oltre le solite che fanno tutte, anche tutte quelle di abortività, e per il fegato e per la tiroide, perchè fanno parte di un generale stato mio fisico da controllare per la mia, chiamamola, patologia, e cmq tutte le bhcg che io ripeto ogni due gg dal test in poi. Ieri mi è stato detto che queste ultime non rientrano nell'M00 ma nell'M50 e che posso richiederle una volta incinta. Cosa un pò strana, visto che, sia le beta che la tiroide devo farle prima di sapere se sono incinta. E cmq, non mi fanno un talloncino da dare al mio dottore di base per dire a lui che io sono "a rischio", no. Devo, ogni volta che mi serve un'analisi andare a km da casa mia a richiederla. Inutile spiegare che io non potrò guidare nelle mie condizioni, come di solito, non possono guidare tutte le donne in M50!
    Dovrebbero accettare la presenza di mio marito perchè ci siamo prostati ieri mattina con i sorrisi e accettando il colloquio per l'adozione. Non potevamo metterci a urlare o discutere, altrimenti addio esenzioni future.
    A me tutto questo è sembrato allucinante.
    Vincerò io, statene certi. Che sono una testarda alla cui burocrazia da un calcio ben assestato. Cercherò un ginecologo con ricettario rosso in ospedale. Uno serio, che lavora per davvero.
    Ma sull'espressione "ma perchè non adottate?" con tutta la buona fede che voglio metterci, non sorvolo.
    Non è professionale, nè tantomeno umano, rivolgersi così a due persone, facendoli sentire due poveracci e due cretini. Mio marito non ha dato peso a loro, dice che nessuno può mettere in dubbio le nostre decisioni, tantomeno due poverine come quelle, ma io mi sono sentita cmq umiliata...con l'etichetta "donna che si accanisce" sulla fronte....

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  15. .. quando si va in certi posti
    e noi sappiamo che non si va certamente per piacere
    bisogna girare con gli occhi, le orecchie e la bocca ben tappati
    perchè l'ignoranza si annida dovunque, così come l'indifferenza
    e ancor di più in certi posti
    dove se ne vedono a migliaia
    purtroppo
    di dolori come il nostro.
    forse c'han fatto il callo
    forse è autodifesa
    forse è pura meschinità
    non sappiamo.
    ma dobbiamo tirare avanti lo stesso
    e noi siamo forti, vero?

    un abbraccio stretto

    p.s.
    l'esenzione non l'hanno data manco a me, anche io sono M00 e poi si vedrà...

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  16. ...e poi si domandano anche perché la gente fugge da questo Bel Paese!

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  17. Ciao Anna. Ti seguo da tanto ma non ho mai commentato. Sono anche io una donna alla ricerca di un figlio. Non sono mai rimasta incinta ma già so che potrei, qualora finalmente il miracolo avvenisse, avere qualche problema a tenere in pancia il mio bambino. Sono poche le persone in carne ed ossa (perché sul mio blog dico tutto) che sanno di questa cosa e mi bastano a farmi sentire un'inetta. Ognuno ha il proprio dolore e posso solo immaginare il tuo ma ti penso spesso, prego per te, per noi e per i tuoi meravigliosi angeli. Compresi, ovviamente, quelli che verranno. Perché verranno :)

    Con quest'ultimo tuo post mi è venuta voglia di prendere a mazzate 'sta stronza che hai incontrato.

    In bocca al lupo :)

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  18. Anna leggo solo ora e sono senza parole ma ho una rabbia dentro che vorrei urlare! perchè l'ignoranza e ci aggiungerei anche e soprattutto la mancanza di empatia, un sentimento così umano ma che oggi sembra scomparso, non li accetto ma quando poi vengono da un medico è ancora più grave. mi dispiace immensamente che hai dovuto sopportare tutto questo, non è giusto.

    ti mando un super abbraccio di solidarietà

    frida in cerca di te

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  19. No...dimmi che non è vero...Dimmi che era la sora Peppina del banco del mercato rionale....

    Non è possibile. Non posso credere che oltre il dolore ci siano anche persone così, in camice bianco, con tanto di laurea in ginecologia attaccata a un cazzo di muro.

    Poveraccia...che pena mi fa, Anna. Mi fa pena lei. Perché se ne sta beata col culo su una sedia, dietro una scrivania e manco sa quanto ci fa ribrezzo, a noi tutte. Povere infertili, povere cretine incaponite a cercare di aver ciò che meritiamo, ciò che desideriamo.

    Arrogante e poveretta, che deve far valere la sua superiore opinione durante un colloquio in cui l'unica femmina "inadatta e difettosa" è lei con la sua meschina disumanità...

    A questa "dottoressa con la risposta in tasca" vorrei chiedere se ha figli. Se le sue ovaie funzionano. Se il suo utero collabora. Se ha mai visto un test positivo la mattina e il ciclo la sera...manco il tempo di farci la bocca, come si dice...

    Vorrei sapere cosa ha nel cervello, che vuoto pneumatico la spinge a fare il medico e a ferire le persone.

    Vorrei....

    Vorrei solo che non l'avessi mai incontrata né incrociata. Manco al banco del mercato rionale.

    Vorrei.

    Ti abbraccio e soffoco la rabbia come fosse anche un po' mia (perché quandi si è infertili o lo si è state non si dimentica).

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  20. Ieri sera avevo scritto un commento ma oggi non lo trovo più. Raccontavo di un episodio specifico in cui mio marito dopo l'ennesima cosa andata storta, l'ennesima dipendente sciocca, l'ennesimo ritardo, fece una scenata che non dimenticherò più. Perchè a quelle come noi...oltre il danno pure la beffa. Spalle larghe Anna, bella, dritta tutta anche quando gli eventi remano contro.
    tvb
    Raffaella

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  21. ...un calcio in bocca fa miracoli!...per citare il titolo di un libro...
    a volte aiuterebbe tantoooo ;)
    Kiki

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  22. Io voglio solo pensare al giorno importante che hanno pensato i tuoi piccoletti congelati. La signora medico non è degna di pensieri a lei dedicati. Non pensarci più, non ne vale la pena!!

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  23. Mi permetto solo di aggiungere a quello che è già stato detto che purtroppo -sembra assurdo ma è così, e lo dico proprio per chi per sua fortuna non ha avuto modo di fare certi tipi di esperienze- comportamenti del genere da parte di PROFESSIONISTI quali ostetriche, ginecologi e affini è assolutamente all'ordine del giorno!
    Tu lo sai, Anna, e come te Adelia e le altre, che gli ospedali sono pieni di gente che non ha alcun tipo di tatto né a parer mio professionalità su questi temi (aborto, morti in utero e queste belle cose che la vita riserva). Ci sono anche casi fortunati di personale attento, ma attenzione! NON sono la normalità, e lo so che sembra assurdo -ripeto- ed inconcepibile, ma è la dura realtà.
    Lo dico qua e prendo spunto dal tuo post per portare alla luce questo problema grave dei nostri ospedali.
    A tal proposito basta ricordare l'attività di CiaoLapo, ad esempio, che da sette anni gira l'Italia con convegni e materiale "didattico" da distribuire agli addetti ai lavori per educarli a come ci si comporta davanti a persone che stanno affrontando o hanno affrontato un cammino doloroso.
    Grazie, Anna, per avermi dato l'opportunità di dire questa cosa, e per "smascherare" quest'aspetto sanitario (ma anche umano) troppo spesso dimenticato e anzi, insospettabile.

    PS per Lucy: Molto spesso sono proprio segretarie e aiutanti a mostrare maggiore sensibilità dei medici stessi. Essere professionisti in questo campo purtroppo nn dà alcuna garanzia in merito, perché ci si deve rifare solo alla propria sensibilità che non sempre basta. In quanto all'educazione su tali temi, c'è un vuoto davvero mostruoso.

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  24. come se non bastasse gia' la vita, queste ci devono mettere pure il carico da 90!

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  25. Ciao Anna!!
    Ti leggo silenziosa e rispettosa...ma oggi vorrei assegnarti un premio!
    http://improntadimamma.blogspot.it/2013/04/tre-premi-un-unico-postcome-generare-il.html
    Un abbraccio!
    Camilla

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  26. quando cercavo mia figlia, che poi e' arrivata e dopo non tantissimo tempo(anche se a me e' sembrato tantissimo, ma leggendo blog di donne speciali come voi, come Nina, come te capisco molte cose, e mi dispiace moltissimo ....)beh, dissi alla dentista che cercavo un figlio visto che mi aveva prescritto le lastre e ovviamente essendo in ricerca "seria" nel secondo periodo del ciclo non potevo farle. Il genio mi disse ah e da quanto? e già lì non dovevo rispondere..le dissi che cercavo da sei mesi... eh ma perche' non adotti? ma vaffanculo va', ma come si fa a paragonare l'adozione con la gravidanza naturale, sn scelte diverse, personali, oltretutto l'adozione e' una scelta coraggiosa che non tutti si sentono di fare, e poi smettiamola di contrapporla..possono adottare anche i normalmente fertili eh!)...rendiamoci conto che professionalità..ti capisco sta gente andrebbe presa a sberle... ma tutti parlano tanto per parlare...ti sono vicina e ti leggo sempre :) Marta

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  27. quante volte mi sono trovata davanti a facce e strafottenze del genere. davvero, una delle cose come mi faceva più gioire all'idea di trasferirci in umbria era lasciare certe dinamiche che il Lazio, e Roma soprattutto, conoscono fin troppo bene. L'ultima è stata quella del medico di base che non voleva mettere l' "M50" su una ricetta perchè voleva l'esenzione della asl. Ma dico io, sono due anni che mi fai ricette per la cardiopatia e non sei sicuro che sia in gravidanza a rischio???!!!
    alla mia, di sofferenza, ci penso io, ma tu non aggravarla con la tua superficialità di incompetente arricchito con le mie tasse...
    anna, ti sono vicina!

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grazie per essere qui.