mercoledì 14 gennaio 2015

un'altra vetta raggiunta.

Abbiamo avuto tutti gli esiti degli esami.
Abbiamo scalato anche questa montagna.
Ora si ricomincia a camminare.
Stamattina mi sono svegliata inquieta, sentivo qualcosa che non andava. Dopo la doccia ho capito cos'era. Paura.
Non voglio più provare quella sensazione che mi riporta indietro, ma è inevitabile per chi ha deciso di voler sapere dove sta la verità.
Un paio di lacrime sono scese giù come due case e improvvisamente ho realizzato che oggi sicuramente, a conti fatti, avrei ricevuto tutti gli esiti degli esami fatti. E così è stato.

Ci sono momenti in cui mi convinco che va bene tutto come sta andando. Che tuttosommato io non lo voglio più questo figlio, perchè l'equilibrio che ora abbiamo in casa sa di libertà, tranquillità, serenità. E allora va bene così.
Poi però faccio sogni.
Mi si stringe lo stomaco mentre faccio tutt'altro. Che so, come quando senti le farfalle nello stomaco perchè sai che di lì a poco incontrerai una persona che ami, o che farai una cosa bella, o che vedrai qualcosa che ti sovraeccita.
Ecco.
A me tornano le farfalle nello stomaco se penso a mio figlio, mentre sto facendo tutt'altro.
E allora come posso lasciar stare le cose come stanno?

Abbiamo scalato anche questa montagna, ma stavolta è stato tutto diverso.
Avevo una manina che mi teneva, lo so, lo sento, e poi una fata buona su questa terra che si collega con la mia mente ogni volta che le cose non vanno.
Va tutto bene.
Tra poco sapremo cosa dovremo fare e io non ho più paura.
Mi sembra così strano, eppure è così, ci sono condizioni al contorno solo a favore.
Ora non possiamo far altro che lasciarci guidare.
Non mi sento più in balìa delle onde, spostata dalla corrente. Sono io che guido la mia barca stavolta.

Siamo sostenuti, adeguatamente sostenuti. Ce la possiamo fare.

17 commenti:

  1. Ce la faremo Anna, ce la farete ❤

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  2. Ce la potete fare, perchè tu sei cazzuta, lo so. E pazienza per la paura, l'importante è tenerla a bada. Ti abbraaaaaccio.

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  3. eh capisco come l'attesa di un risultato possa attanagliare lo stomaco piu' del risultato stesso, qualunque esso sia. Forza forza, mi pare di capire che sapete cosa dovete fare, e questo e' gia' tanto. E sono sicura che e' la scelta migliore, perche' l'avete ponderata e maturata. Ad maiora!
    (aiuto chissa' che spavento l'incidente O_o)

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  4. Ma certo che ce la farete cara Anna, sarò qui a tenerti per mano
    Forza!!!

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  5. oddio sì, ce la farete. Sandra e Emanuele che fanno il tifo

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  6. Le farfalle nello stomaco ci fanno capire che andremo avanti fino a quanto ci sarà anche una sola misera possibilità, Bacioni

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Cammina e cammina ancora perché voi ce la farete! Ti abbraccio!

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  9. E' sempre emozionante passare da te e sono felice tu non ti senta più in balia delle onde e che senti che qualcuno ti sta proteggendo e ti da la mano per aiutarti a camminare. Ti auguro che questa volta ti vada bene, DEVE ANDARE BENE!!!Hanno detto che il 2015 sarà un buon anno, per cui non potrà andare diversamente..
    Un abbraccio
    Francesca

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  10. capisco bene come ti senti...anche io aspetto...aspetto e aspetto per poter fare un esame, ma il destino sembra non voler far mai arrivare quel momento.
    ma non ci arrendiamo e andiamo avanti.
    Continua a sperare e non arrenderti.
    Un abbraccio

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grazie per essere qui.